CTparental è un software di controllo parentale gratuito e open source per Linux. Aiuta i genitori a controllare le attività online dei propri figli, come i siti web che visitano e la quantità di tempo che trascorrono davanti al computer.
Lo strumento utilizza un’interfaccia utente web per controllare le sue varie impostazioni, e it funzionalità di filtraggio di siti Web di blacklist / whitelist, tempo di accesso al computer, possibilità di forzare la ricerca sicura per siti Web come Google, YouTube, DuckDuckGo e Bing e altro ancora.
Per il filtraggio dei siti Web, CTparental può utilizzare una lista nera (schermata sopra) o una lista bianca, utilizzando un elenco gestito dall’Università di Tolosa, in Francia. Questo database di siti Web classifica i siti Web, facilitando il blocco di determinate categorie di siti Web, ad esempio adulti, gioco d’azzardo, malware, social network, e così via. I genitori possono anche aggiungere ulteriori siti Web al filtro, se lo desiderano. Questa funzione funziona con la maggior parte dei browser Web, inclusi Firefox, Midori e browser Web basati su Chromium (Google Chrome, Brave, ecc.).
Un’altra importante caratteristica di CTparental è la sua capacità di limitare l’utilizzo del computer per alcuni account utente impostando regole di accesso predefinite. Dalla sua interfaccia, i genitori possono impostare a numero massimo di minuti consentiti per la navigazione web o per l’utilizzo del computer nelle 24 ore, o impostare una pianificazione quando quegli account limitati (account per bambini) possono utilizzare il computer.
Quando il tempo impostato sta per scadere, viene visualizzato CTparental notifiche sul desktop, comunicando all’utente che la sessione sta per scadere. Quando il tempo è scaduto, l’utente viene disconnesso o il suo browser Web non può più connettersi ai siti Web, a seconda che si scelga di consentire all’utente di accedere al computer solo per un periodo di tempo limitato o di impostare un numero massimo di minuti per l’accesso al web.
Sotto il cofano, CTparental utilizza (e richiede l’esecuzione) strumenti open source come dnsmasq/dnscrypt-proxy, dansguardian/e2guardian, privoxy, iptables + ipset/nftables, lighttpd/nginx e systemd.
Altre caratteristiche di CTparental includono:
- Supporto multiutente: imposta regole di controllo parentale personalizzate per ciascun account utente
- Forza SafeSearch per Google, Youtube, DuckDuckGo, Bing e Qwant
- Disabilita il download di vari file (in base all’estensione o al tipo mime): questi filtri funzionano solo con i siti HTTP (connessione non crittografata)
- Importazione/esportazione della configurazione
- Controlla le sue impostazioni dalla riga di comando (oltre alla sua webUI, che ho già menzionato); alcune impostazioni sono accessibili solo dalla riga di comando, ad esempio modificando la password dell’amministratore. Vedere
CTparental -h
per dettagli - Nftables personalizzati / regole IPv4 o IPv6 (eseguilo con
CTparental -ipton
dalla riga di comando) - Imposta una password Grub2
È importante ricordare che il software è disponibile solo in 3 lingue: francese, spagnolo e inglese.
Con il crescente utilizzo della tecnologia, è più essenziale che mai garantire che i nostri figli siano protetti online. Fortunatamente, sono disponibili opzioni software che possono aiutare in questo, incluso il software di controllo parentale CTparental per Linux. Un altro strumento di controllo parentale che ho trattato su Linux Uprising è Timekpr-nExT, che consente di limitare l’utilizzo del computer per alcuni account utente impostando regole di accesso predefinite, ma senza regole di accesso ai siti web.
Scarica CTparental
Al momento in cui sto scrivendo questo, ci sono binari per l’ultima versione di CTparental solo per Debian e Ubuntu. Per Ubuntu, il ubuntu21.10
Il pacchetto DEB funziona anche su Ubuntu 22.04 e 22.10. I pacchetti probabilmente funzionano anche su distribuzioni Linux basate su Debian e Ubuntu (come Linux Mint o Elementary OS o Pop!_OS) ma non l’ho provato.
Per una versione precedente (che risale a 1 mese), sono disponibili pacchetti anche per altre distribuzioni Linux: Mageia, Fedora, Solus, openSUSE e Manjaro. Puoi trovare un collegamento diretto a questa versione qui.
Una volta installato, accedi all’interfaccia web di CTparental aprendo https://admin.ct.local
in un browser web.