Requisiti
- Un’unità USB con almeno 8 GB di spazio (16 GB o più consigliati per avere più spazio per i dati persistenti).
- Un’immagine ISO di Kali Linux.
- Un software per creare unità USB avviabili (ad esempio, Rufus su Windows, Etcher su macOS e Linux).
Passo 1: Creare l’Unità USB Live
- Scarica l’Immagine ISO di Kali Linux: Vai sul sito ufficiale di Kali Linux e scarica l’ultima versione dell’immagine ISO.
- Prepara l’Unità USB: Inserisci l’unità USB nel tuo computer.
- Crea l’Unità USB Avviabile:
- Su Windows: Puoi usare Rufus per selezionare l’immagine ISO di Kali Linux scaricata e l’unità USB su cui vuoi installarla. Assicurati di selezionare il tipo di partizione come “MBR” per la compatibilità UEFI/BIOS.
- Su macOS e Linux: Etcher è un’ottima scelta per creare unità USB avviabili su queste piattaforme. Seleziona l’immagine ISO e l’unità USB e avvia il processo.
Passo 2: Partizionare l’Unità USB per la Persistenza
Dopo aver creato l’unità USB live, il passo successivo è partizionare l’unità USB per creare uno spazio di archiviazione persistente.
- Avvia da USB: Riavvia il computer e avvia da USB selezionando l’unità USB dal menu di boot del BIOS/UEFI.
- Utilizza GParted o fdisk: Kali Linux include GParted, un editor di partizioni grafico, che può essere utilizzato per ridimensionare la partizione live e creare una nuova partizione per i dati persistenti. Gli utenti avanzati possono preferire usare
fdisk
o parted
dalla riga di comando.
- Crea la Partizione di Persistenza:
- Ridimensiona la partizione esistente per liberare spazio non allocato.
- Crea una nuova partizione nello spazio non allocato con il file system
ext3
o ext4
.
- Etichetta la partizione come
persistence
.
Passo 3: Configurare la Persistenza
- Monta la Partizione di Persistenza: Apri un terminale e monta la partizione appena creata.
sudo mount /dev/sdXY /mnt
Sostituisci sdXY
con il riferimento corretto alla tua partizione di persistenza (ad esempio, sdb2
).
- Crea il File di Configurazione di Persistenza:
echo "/ union" | sudo tee /mnt/persistence.conf
- Smonta la Partizione:
Passo 4: Avviare Kali Linux con Persistenza
Riavvia il computer e avvia nuovamente da USB. Questa volta, assicurati di selezionare l’opzione “Live USB Persistence” dal menu di boot di Kali. Ora, qualsiasi modifica apportata, inclusa l’installazione di nuovi strumenti o la modifica di configurazioni, sarà salvata nella partizione di persistenza.
Conclusione
Creare un’unità USB Live di Kali Linux con persistenza offre flessibilità e potenza per i professionisti della sicurezza informatica e per gli appassionati, permettendo loro di portare con sé una suite completa di strumenti di test di penetrazione ovunque vadano, senza lasciare tracce sul computer host. Seguendo i passaggi sopra descritti, puoi configurare il tuo ambiente di Kali Linux personalizzato e persistente su un’unità USB in modo semplice ed efficiente.